“Recevoir simple et chic” di Marie-Paule Faure: come ricevere gli ospiti con semplicità e raffinatezza, senza trascurare il minimo dettaglio
Queste bellissime foto pubblicate dalla rivista inglese Country House sono il pretesto per parlarvi della French Stylist e redattrice déco Marie-Paule Faure e del suo libro “Recevoir simple et chic”. Dopo essere stata una ballerina e aver collaborato per più di vent’anni con importanti riviste di arredamento, Marie-Paule Faure ha creato nel 2014 un blog in cui presenta gli argomenti che più le piacciono: al primo posto la decorazione, con una predilezione per l’arte della tavola. Oltre a questo, e sempre attraverso la decorazione, affronta di volta in volta temi diversi come l’infanzia, il tempo che passa, la musica, la bellezza dei fiori… “Recevoir simple et chic”, edito da Marie-Claire Idées, è il suo primo libro come autore.
Coco Chanel ha detto che “la semplicità è la chiave dell’eleganza”. Lo stesso motto vale anche per Marie-Paule, che possiede un gusto particolare per l’armonia e l’equilibrio. Qualcosa di innato, che le appartiene e che la guida in modo spontaneo e sicuro nel suo lavoro, come dimostrano le bellissime ambientazioni che ha creato negli ultimi 20 anni per prestigiose riviste di decorazione e design, sia francesi che americane. “Mi piace rendere il quotidiano un pò più bello con quello che ho a portata di mano”, afferma, e proprio questo è quello che fa nel suo libro Recevoir simple et chic.
Ricco di consigli pratici, idee e ricette, il libro mostra anche bellissime proposte per realizzare mise en place di gran stile pur nella loro semplicità, per ogni occasione e per tutte le stagioni, dalla tavola di Natale alle cene informali tra familiari e amici, dai compleanni fino agli eventi più importanti, come il favoloso e romantico “summer wedding” in bianco (colore preferito di Marie-Paule) che vedete in queste foto.
Bellissima la composizione floreale di peonie “Mother’s Choice”, Lathyrus odoratus e Viburnum (particolare in basso), creata da Marie-Paule Faure per il suo libro.
Ph. Country House via mariepaulefaure.blogspot.com
