Attraverso percorsi ciclabili si possono esplorare i luoghi più belli della regione, facendo tappa in strutture appositamente attrezzate per ciclisti, tra mare, colline e montagne, in paesaggi eccezionali … e sotto il cielo azzurro della Provenza
Per scoprire o riscoprire gli angoli-natura della Provenza, per fare una pausa ed evadere in un batter d’occhio dalla quotidianità, ecco le numerose possibilità per chi vuole vivere in bici un week-end o più in Provenza. Tra Alpi e Mediterraneo, montagne e litorale, dolcezza provenzale e severità delle cime, le escursioni in bicicletta vi condurranno dietro le quinte di questi grandi spazi, per un’esperienza turistica insolita ed entusiasmante.
Al centro di un piccolo borgo del Luberon, a soli 5 minuti da Bonnieux, questa magnifica Bastide del XVIII secolo è stata completamente rinnovata ma ha mantenuto intatta tutta la sua autenticità. Circondata da un bellissimo giardino di 3.000 m² con alberi da frutto e piante mediterranee, gode di una vista mozzafiato sulle colline e i più bei villaggi del Luberon. E di notte, il castello del Marchese de Sade a Lacoste, che è proprio di fronte, si illumina creando un’atmosfera incredibilmente romantica… 
Tutti i colori della Provenza in questa magnifica e antica dimora francese a Lourmarin, nel Luberon 
Bastide le Mourre, maisons d’hôtes de charme & locations de vacances nel Luberon
La bellezza che ha affascinato Petrarca, Camus e Beckett ha portato una coppia australiana a stabilirsi parte dell’anno in questa antica fattoria dei primi del XVIII secolo dal nome letterario, La Ferme du Bon Dieu. “Vivere qui è esattamente quello che avevamo immaginato leggendo Un anno in Provenza di Peter Mayle”, affermano i proprietari.
E’ a Cucuron, nel Luberon e in mezzo ai vigneti, che si trova questo padiglione di caccia del 18° secolo, circondato da un magnifico giardino alla francese. In origine il proprietario vi fece edificare quattro vasche, alimentate da una sorgente, che si possono vedere ancora oggi. Appassionato di piante, introdusse varie essenze a quell’epoca rare e oggi bicentenarie. In questo giardino notevole, classificato nel 2009 “Jardin Remarquable”, ovvero tra i più bei giardini di Francia, dal Ministero della Cultura francese, coabitano blu e verdi, riquadri alla francese, nespoli, pistacchi, giuggiole, ulivi, ciliegi e un’infinita varietà di alberi da frutta, accanto a una collezione completa di carciofi! Un giardino del paradiso, che racconta la semplicità e la bellezza di un mondo naturale, classico e fuori dal tempo. Come la vera, reale e senza tempo Provenza. 