Bassin d’Arcachon, metamorfosi sotto i pini

La decoratrice Ludivine Degas, creatrice di La Maison Poétique, ha trasformato una modesta villa degli anni ’50 per farne la sua casa per il fine settimana e le vacanze. Una bella lezione di stile.

Era una piccola casa intonacata degli anni ’50 con persiane in legno”, ricorda Ludivine, la proprietaria. Dieci anni dopo l’acquisto e diversi lavori, l’edificio ha acquisito stile grazie al talento della decoratrice e di suo marito Stéphane. Esperti nelle ristrutturazioni, i coniugi dimostrano ancora una volta l’efficacia del loro tandem: Ludivine progetta il layout e la decorazione mentre Stéphane gestisce la parte tecnica e la realizzazione. Trasformata, la casa, ornata di abete Douglas sbiancato, è in linea con lo spirito delle case di vacanza delle coste atlantiche, dal New England a Cap-Ferret.

Grandi finestre con cornici nere la modernizzano. La casa rialzata ad un piano e la casetta da giardino trasformata hanno permesso di creare cinque camere da letto, “Indispensabile per accogliere la nostra famiglia numerosa”, racconta la decoratrice. Inizialmente avevamo una camera da letto e un dormitorio al piano superiore. Man mano che i bambini crescevano, l’anno scorso abbiamo trasformato lo spazio in una grande suite principale. Il balcone, chiuso da un bow window, è diventato un piacevole salottino dove rilassarsi affacciato sul giardino. Al piano terra, la cucina, rivestita di pannelli bianchi in tinta con l’esterno, si apre da un lato sul soggiorno, dall’altro sulla sala da pranzo. Quest’ultima è decorata con cementine identiche a quelle del terrazzo in modo da creare continuità. I loro motivi riflettono i colori della casa: bianco e nero punteggiati di verde, la tavolozza preferita di Ludivine.

Come la casa, l’arredamento della sala da pranzo è un mix di pezzi distribuiti nelle sue boutique La Maison Poétique e mobili – tavolo, panca, scaffali – realizzati da suo marito. La coppia non esita a cambiare regolarmente decorazione e disposizione. Ultimo aggiornamento
Attualmente la scala a chiocciola del soggiorno è stata sostituita da una scala dritta. Vogliamo una scala più pratica che visivamente non occupi troppo spazio. Ho disegnato degli archi sull’intonaco che il muratore ha ritagliato. Queste prospettive alleggeriscono la linea, spiega. Ludivine non ha eguali quando si tratta di progettare spazi abitativi tanto eleganti quanto caldi, aggiunge Stéphane. All’interno e all’esterno sono allestite diverse aree salotto per i pasti, il relax o l’aperitivo! Luoghi perfetti per rilassarsi dopo una lunga passeggiata in riva all’oceano o al bacino.

Reportage pubblicato da Art & Decoration Magazine