Ispirato dai ricordi di viaggio e dalla passione per lo shabby-chic francese della sua proprietaria, Francesca Sattin, questo raffinato B&B immerso nel verde del parco del fiume Brenta è un autentico angolo di Provenza nella campagna veneta
Tra memorie di viaggi in terre lontane e ricercata cura per il dettaglio, ogni ambiente di questa casa immersa nella natura è frutto dell’istinto creativo e della passione della proprietaria per tutto ciò che ha il fascino del vissuto: pur essendo di recente costruzione, il B&B Maison Parco del Brenta sembra infatti appartenere realmente a un tempo passato grazie alle caratteristiche architettoniche tipiche delle antiche dimore di campagna del luogo e al décor nostalgico degli interni che racconta le atmosfere sognanti e rilassate delle case provenzali. 
Le quattro camere del B&B, ognuna di dimensioni diverse e dipinte con palette di colori diversi – il carta da zucchero e l’ecru’, il verde salvia e il bianco, l’ocra rossa e il sabbia – sono tutte accoglienti, luminose e romantiche.
Nell’ampia cucina in muratura dal gusto tipicamente provenzale (foto in alto) si comincia la giornata in armonia preparando le prime colazioni, servite poi nella zona pranzo dove primeggia un grande e vecchio tavolo (foto in basso).
La zona comune comprende uno spazio molto ampio e accogliente per un totale relax. A riscaldare l’ambiente nelle fredde giornate invernali un antico camino (foto qui sopra) e una romantica stufa in terracotta (foto in basso).
Nella magnifica luce della bella stagione, la bellezza e la quiete che si respirano in casa continuano nel verde del giardino e del parco circostante, dove l’unico suono è il cinguettio degli uccelli.
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