All’ombra del portico, morbidi materassi, cuscini e guanciali su due panche in muratura compongono un ambiente che invita al relax e a godersi appieno il paesaggio. A questa decorazione molto naturale si aggiunge la freschezza e il fascino vintage di mobili e complementi.
Un rigoglioso rampicante fornisce una piacevole ombra al salone del portico e lo rende un ambiente molto più accogliente. Il suo spessore nasconde completamente i pilastri del tetto e il suo colore intenso contrasta con la facciata.
Una delle grandi finestre del soggiorno offre una vista così panoramica sul paesaggio che tutto all’interno ruota attorno ad essa. Da qui la progettazione di un grande piano a forma di U che, con materassi e una moltitudine di cuscini, offre comode sedute.
La distribuzione del soggiorno permette di mantenere il collegamento visivo tra la zona giorno e la cucina; due ambienti che dispongono di uno spazio proprio, ben delimitato dalla progettazione ad hoc degli arredi.
La zona di passaggio che conduce al giardino segna la separazione tra la cucina e la sala da pranzo. Fondamentale per rendere lo spazio redditizio in cucina è stata l’installazione di una cappa free standing, che ha permesso di posizionare la zona cottura su una penisola.
Utilizzato dalla famiglia come soggiorno e area giochi per i bambini, questo spazio multiuso è un ambiente informale, senza uno stile definito, in cui domina il bianco, colore scelto anche per la pavimentazione, realizzata in microcemento.
I due letti della camera dei bambini sono fissati alla parete dipinta di grigio cemento, il colore dominante della casa. In questo modo si guadagna molto spazio per i giochi.
Nella camera da letto, che riprende l’estetica del soggiorno, un unico mobile in cemento integra la testiera e la base del letto. Il dettaglio glamour: due lampade globo con petali di madreperla, acquistate durante un viaggio a Bali. In primo piano, la vasca da bagno, anch’essa realizzata ad incasso.
Nella suite si trovano sia il bagno che lo spogliatoio, che condividono lo spazio con la zona relax della camera da letto principale, ma si trovano ad un livello superiore, al quale si accede tramite tre gradini. Il dislivello ha permesso di lasciare la vasca da bagno incassata a filo del pavimento.