Dopo otto mesi di lavori di ristrutturazione, questa dimora a Cap-Ferret (Francia) è diventata la casa-vacanze di una famiglia numerosa. Metà casa di campagna, metà casa di mare, è un mix di colori tenui, elementi riciclati e mobili vintage.
La casa vacanze di Cécile e Hugo si trova alla fine di un viale alberato, e non sono i tradizionali pini marittimi della regione di Cap-Ferret ad accompagnare gli ospiti fino alla casa, ma meravigliosi corbezzoli e alberi da frutto, cosa piuttosto insolita in questa terra di conifere… Idem per l’architettura, che offusca un po’ le tracce: è un bellissimo Arcachonnaise – con tetto a punta, facciata in pietra, avancorpo, veranda e una distribuzione in lunghezza con stanze attigue tutte aperte sul terrazzo tramite porte finestre alla francese in legno – un edificio tipico delle rive del Bassin sul lato di Arcachon.
In questa grande casa con terrazzo e giardino, ci si può sia accoccolare vicino alla stufa in inverno, sia oziare per ore sulle sdraio all’ombra degli alberi nelle giornate di sole in estate. I proprietari hanno fatto ridipingere la facciata del loro grande resort in azzurro e bianco per ricordare che non lontano c’è l’oceano spumeggiante…
Blu azzurro e sabbia, tenui sfumature pastello come sbiadite dal sale e dal vento del mare…
Nell’ampio soggiorno, sono l’assenza di soffitto e l’ossatura a vista del cassero in legno (sul soppalco, dove si trova la camera dei genitori) ad accentuare la sensazione di spazio, così come le finestre Velux®, che consentono l’ingresso di tanta luce naturale. La stanza è stata arredata con pochi elementi, tutti in stile vintage, per favorire circolazione e leggerezza.
L’architetto che ha curato la ristrutturazione ha pensato la “nuova” casa come un insieme di piccole scatole colorate. Per quanto riguarda la decorazione, è eclettica e senza pretese: “Abbiamo voluto favorire il fascino regionale della residenza apportandogli una nota vintage, il mio stile preferito nella decorazione”, racconta Cécile. “Abbiamo quindi immaginato un mix di mobili riciclati e stile industriale, il tutto impreziosito da pochi tocchi di colore: pareti giallo pallido, blu piscina, corallo, stipiti azzurri…”.
Situata nella veranda, la luminosa e lunga cucina è circondata da ampie aperture. Il soffitto è realizzato con pannelli di legno. La zona pranzo (foto in basso) è composta da due tavoli da bistrot disposti longitudinalmente. Attorno a loro, sei vecchie sedie spaiate attendono gli ospiti. La tenda della porta con nastri colorati strizza l’occhio agli anni 60.
Qui sopra: Cécile e Hugo hanno allestito una suite padronale sul mezzanino della vecchia soffitta. Foto in basso: in un angolo della veranda, una doccia esterna permette di risciacquarsi al ritorno dalla spiaggia. La facciata principale della casa è in pietra, quella del vecchio garage riconvertito è in legno, decorato con un piccolo fregio
Se vi è piaciuto questo post, condividetelo sui canali social usando uno dei tasti qui sotto e seguitemi su Instagram, Facebook e Pinterest per rimanere sempre aggiornati!