Questa maestosa e tipica villa nel grazioso villaggio della Piccardia di Aumont incarna la felicità a cui tutti aspiriamo: una casa di famiglia riconquistata, un progetto di vita che diventa realtà e feste natalizie che ci riportano indietro nel tempo.
“Fu quando ritrovai la casa dei miei nonni, ad Aumont, in Piccardia, quella dove trascorrevamo tutti i nostri Natali con la famiglia, che la mia infanzia tornò a galla “, ricorda Bruno Danzel. È stato dodici anni fa. Da allora, con Stéphanie, sua moglie e i suoi tre figli, ha lasciato Bruxelles per venire a vivere al Domaine d’Aumont, la casa di famiglia, dal 1773. Un vero ritorno a casa!
All’interno, Stéphanie e Bruno hanno voluto conservare il più possibile i materiali originali, come i pavimenti in parquet di rovere a spina ungherese e le boiserie ottocentesche, miracolosamente intatte. Solo la cucina è stata completamente trasformata e ampliata per ospitare un grande tavolo in stile country e panche in legno realizzate da un falegname della regione. Completamente su misura, la cucina profuma di miele e legno cerato.
Il cenone di Natale viene servito nell’incantevole sala da pranzo, le cui boiserie del XVIII secolo, ridipinte in bianco sporco e grigio opaco e impreziosite da dipinti di scene fiamminghe, fanno da cornice alla grande tavola festiva, apparecchiata con opulenza e illuminata dallo scintillio luminoso di un paio di candelabri di cristallo posti su un tappeto di muschio.
Appese a rami di betulla sbiancata, delle stelle di Natale color argento fanno bella mostra di sé in una nicchia del soggiorno.
Candele e lanterne assieme alle luci dell’albero diffondono caldi riflessi dorati e donano al portico la stessa magica atmosfera che si vive all’interno.
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