Dietro le spesse mura di questa casa di campagna a Uzés (Francia), fiorisce la sensibilità artistica di Isabelle. Una pura delizia, tra mobili di famiglia, anfore in terracotta e opere d’arte. In questa casa storia e passioni si intrecciano, creando uno stile originale e di carattere.
Questa dimora apparteneva alla nonna di Isabelle. Si tratta di una delle tradizionali bastide del paese di Uzège, tipiche del sud delle Cévennes. La data di costruzione compare su una pietra scolpita dove si può leggere “1832”. Il soggiorno trasuda serenità. Le pareti imbiancate sono semplici e confortanti. Una meridiana degli anni ’30 e una credenza di recupero ridipinta adornata da semplici vasi in terracotta, rendono l’arredamento raffinato ma semplice. Le piastrelle irregolari del pavimento risalgono alla costruzione della casa.
Una piccola deviazione su per le scale, decorata con anfore e ceramiche (foto in alto), conduce verso quello che fu rifugio e laboratorio dei bachi da seta all’ultimo piano. Il cuore della casa è la cucina (foto in basso), accogliente e tipicamente provenzale. In passato le confetture di albicocche riempivano l’aria di aromi gourmet. Il lavabo in pietra è perfettamente conservato e le vecchie mattonelle di terracotta sono ora accompagnate da un luminoso giallo dorato, che riecheggia con la porta e la finestra.
Alla curva di un corridoio, incontriamo tre vecchie poltrone in rattan (foto qui sotto) che offrono tregua. Appena sopra, un insolito allineamento di legni galleggianti, tavole grezze, levigate e poi verniciate. Il set ricorda una tavolozza di colori, sia rustici che ricercati. È il materiale preferito di Isabelle su cui mette alla prova i suoi colori. L’ha usata qui come tastiera decorativa per mettere in risalto le poltroncine in rattan della sua infanzia.
Nella foto qui sopra, accenti di verde per la zona pranzo, arredata con mobili di famiglia ereditati dai nonni e restaurati da Isabelle.
Pittrice decorativa, Isabelle ha una formazione in storia dell’arte e un debole per l’archeologia. Le lenzuola a trama fine si aggiungono all’atmosfera senza tempo, quasi irreale della camera da letto. Erano i difetti del luogo a guidare l’immaginazione di Isabelle. I suoi occhi chiari scrutavano questo muro eroso dal tempo. L’affresco è nato sotto il suo pennello, una lavatura grigioverde, un bel colonnato e tre romantiche colombe ne designano la testata. L’atmosfera è delicata e tenera.
Semplice ma accogliente la camera degli ospiti.
Le pareti gialle e le travi verde mandorla danno uno stile bucolico al bagno. È diventato un’insolita pinacoteca grazie al decoratore Richard Goullet. La radio vintage sul tavolino è dei primi anni Novecento.
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