Alexandra Sliosberg, la creatrice del sito di mobili vintage Petite Belette, ci accoglie nella sua casa di campagna. Con il marito hanno trasformato un casale del 1600 in una casa di famiglia ricca di fascino e oggetti d’antiquariato.
Circondato da alberi e delimitato da un vialetto lastricato di pietre antiche, nelle giornate di sole il giardino è un’oasi di pace. Uno spettacolo che è bello contemplare dall’ampio soggiorno, fiancheggiato da una vetrata per tutta la sua larghezza
Al piano terra, la sala da pranzo allestita nella vecchia rimessa. Grazie al buon isolamento termico (è protetta da tripli vetri), è abitabile fin dai primi freddi e per tutto l’inverno. Il bovindo è stato realizzato su misura da un artigiano locale nello spirito del luogo.
Precedentemente molto compartimentato, il giardino è stato ridisegnato e piantato con vegetazione dallo spirito libero e selvaggio.
Dalla strada di questo paesino ai margini del Vexin, nulla fa pensare alla casa di Alexandra e della sua famiglia, nascosta dietro un grande ingresso carrabile. Una volta varcato il cancello, si esce dal trambusto urbano per ritrovarsi in un universo dove opera la magia delle vecchie case di campagna. Queste mura cariche di storia ospitavano in origine la fattoria del vicino castello edificato nel XVII secolo (oggi sede del municipio), luogo di rimessaggio per le carrozze trainate da cavalli. “Quando siamo arrivati quindici anni fa, la casa era allo stato originario, ma sana e abitabile. I precedenti proprietari avevano rimosso tutta la carta da parati e i controsoffitti, rifatti l’impianto elettrico e il riscaldamento”, ricorda Alessandra.
Con il marito riprende la ristrutturazione da dove si erano interrotti i precedenti proprietari. Senza modificare radicalmente la struttura, hanno abbattuto i muri per creare una grande cucina abitabile di 37 mq al posto dei tre spazi angusti. Organizzano il primo piano con la loro camera da letto e un bagno, la mansarda con le camere dei tre figli. “Il piano terra era piccolo, ma l’abbiamo sistemato in modo che fosse accogliente. Un amico ci ha insegnato a fare rivestimenti vecchio stile. Abbiamo patinato ogni muro, .in modo da conservare in ogni ambiente l’aspetto autentico e lo stile “casa vacanza” che ci ha sedotto alla prima visita, spiega Alexandra.
Nel 2012 la coppia ha iniziato una nuova fase di lavoro trasformando il vecchio cortile in un open-space che comprende la sala da pranzo e il soggiorno e una cucina più ampia. Per quanto riguarda la decorazione, il talento di Alexandra come cacciatrice di tesori di occasione fa miracoli. Sul suo sito di vendita online Petite Belette propone una selezione di mobili vintage. La sua passione? Restaura mobili funzionali degli anni ’50, li trasforma e li ridipinge con cura nel suo laboratorio. Le piacciono anche gli oggetti il cui valore è dovuto più alla loro capacità di non passare mai di moda che alla loro rarità: stoviglie di terracotta bianca, bicchieri antichi, vecchi oggetti di ferramenta… Un universo senza tempo affascinante e pieno di carattere.
La cucina è la stanza attraverso la quale si entra più spesso in casa grazie a una porta-finestra sotto il portico. La scala sale al piano dove si trovano le camere da letto e i bagni.
Atmosfera chic e affascinante in cucina dove si mescolano mobili contemporanei con reperti vintage accuratamente selezionati dalla proprietaria. Due vecchie porte di recupero chiudono un grande armadio a muro. Il tavolo di legno è circondato da una serie di sedie spaiate, mentre un mobile per lo smistamento postale è stato trasformato in una credenza a vista per il vasellame. Frigo, Smeg
Nell’estensione, pietra, vetro, metallo e legno si combinano per creare un’atmosfera autentica. Testimone del passato, la cinta muraria del vecchio castello limitrofo si è conservata allo stato grezzo. Tappeto Beni Quarain, acquistato a Marrakech. Tavolino, realizzato da Alexandra. Sedie piccole in legno Plywood LCW”, design Charles & Ray Eames, Vitra. Contro la parete, panca, divano e poltrona Bérengere Leroy White, AM.PM. Cuscini, Holiday Home Plaid, Le Monde Sauvage. Stufa canadese. Bullerjan. Pavimento in rovere massello oliato, Décoplus Parquets. Lampada da terra articolata, Jieldé.
Il vecchio cortile è diventato un soggiorno accogliente dal fascino rustico.
Come la cucina, il bagno unisce cemento liscio e una credenza (Charme & Parquet). Il tutto è esaltato da una tinta zafferano. In basso: accogliente, la stanza degli ospiti è nascosta sotto i tetti, al posto di una vecchia soffitta. Sopra il letto, una piccola finestra offre una vista del soggiorno a piano terra. Carta da parati, plaid e cuscini, Le Monde Sauvage. Mensola da parete e lampada da comodino anni ’60.
Reportage pubblicato da Art & Décoration
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