Antica casa in pietra in Normandia

In una località balneare nella baia di Mont Saint-Michel (Normandia – Francia), questa antica casa in pietra, completamente ristrutturata da Marie e Morgan, i nuovi proprietari, è diventata un’oasi di luce. Un felice connubio tra tradizione e una visione decorativa molto personale. Reportage pubblicato da Art & Décoration Magazine.

Situata nel cuore del paese, ai margini di una delle strade principali, la casa nasconde un grazioso giardino curato personalmente dai proprietari.

Il soggiorno è stato allestito al primo piano per sfruttare la vista sugli alberi del giardino. Questa stanza una volta era il laboratorio di un pittore e poi la biblioteca del vecchio proprietario.

L’edificio del 1800 moriva di noia in uno scenario immutato dagli anni 70. Lasciare la capitale è stato per Marie l’occasione di realizzare un progetto che le stava a cuore: ristrutturare completamente una casa per la sua famiglia e aprire alcune camere per gli ospiti. “La casa di 200 mq ha una bella disposizione su tre livelli, quindi la prima idea è stata quella di cambiare solo l’arredamento. Abbiamo comunque convertito la mansarda per creare la nostra camera da letto e il bagno, cambiato le porte esterne e realizzato l’isolamento acustico, visto che le camere da letto erano previste al primo piano, spiega Morgan. Al piano terra i pavimenti in cotto rovinati sono stati riasfaltati e tinteggiati con apposita vernice. Al piano superiore, le piastrelle sono state rimosse per rivelare bellissimi pavimenti di parquet in pino. La coppia ha riciclato alcuni vecchi elementi come i mobili della cucina.

In fondo al giardino, sul lato della strada, il vecchio edificio a graticcio, un tempo ricovero per animali e poi rimessa per barche, ha conservato le mangiatoie per il fieno. Ora è utilizzato come deposito e laboratorio e ospita un piccolo salotto esterno.

La cucina evoca la campagna con i suoi mobili originali. Bella la serie di lampade a sospensione “saliscendi” sul bancone:  i paralumi bianchi in vetro opalino degli anni ’50 sono stati ritrovati in un mercatino dell’usato.

Le vecchie porte d’ingresso sono state riutilizzate all’interno e la finestra ad ogiva è diventata un elemento decorativo. Per la disposizione di ogni stanza, Marie aveva idee importanti. “La vita ci ha fatto spostare spesso, ho decorato diverse case, quindi ero stanca dei colori. Avevo bisogno di semplicità in questo ambiente vivace e soprattutto volevo una nuova sfida: riuscire a rendere calda una casa monocromatica!» In tutti gli ambienti, dalla cucina al soggiorno privato al piano terra, passando per le camere da letto e i bagni al piano superiore, mobili e oggetti antichi scandiscono gli spazi e rendono tutto questo bianco gioioso. Tessuti di lino e cotone sono venuti ad ingentilire ulteriormente l’insieme: vecchie lenzuola trasformate in tende, cuscini, tovaglie antiche… “Sono sempre stata affascinata dai tessuti antichi di cui si trovano ancora pezzi bellissimi nelle regione.» Dopo nove mesi di lavoro, l’obiettivo è stato raggiunto: la casa e il suo giardino in pendenza hanno finalmente aperto le loro porte in un ambiente rilassante per i residenti e i loro ospiti, che a Maison Galop Marin (questo il nome della Maison d’hôtes) si sentono un po’ a casa loro.

La cucina che si apre sulla terrazza è un invito a prendere un caffè al sole.

“Avevo bisogno di semplicità in questo ambiente vivace e soprattutto volevo vincere una nuova sfida: riuscire a rendere calda una casa monocromatica!”

Qui sopra:  La sala da pranzo, un tempo molto buia a causa delle piccole finestre, è stata ridipinta di bianco. Nella foto in basso: Dalla camera della coppia, nell’antica soffitta, si vede Mont Saint-Michel.

 

Art & Décoration – Mars 2022 n° 566