Nella regione meridionale dell’Ardèche (Francia), tra valli, grotte e fiumi selvaggi, si nasconde il Mas de Saribou. Un alloggio etichettato Ecogîte® a basso impatto ambientale, interamente costruito dai proprietari.

Originariamente una casa di famiglia. Un edificio del 16° secolo con pietre a vista, e un giardino con più di mille piante. Annick, ex guida docente e Michel, agricoltore biologico, vivono in questo paradiso verde. È l’amore per la natura che unisce questa coppia sposata da 40 anni, lei all’inizio della sua carriera a capo del proprio ristorante vegetariano, lui che coltiva mele e pere biologiche nella regione. Nel 2014 i due si lanciano in una sfida: ampliare il vecchio casale (la loro residenza principale) per farne una guest house contemporanea ed ecologica, interamente autocostruita.

In questa casa familiare indipendente attrezzata per otto persone, Michel ha fatto tutto: due bagni con docce walk-in e lavabi in pietra, testiere in larice in due delle quattro camere da letto, libreria su misura e camino sospeso nell’ampio living, cucina esterna con cementine… Fan dell’usato, il duo mescola il vecchio e nuovo e padroneggia l’arte di mescolare gli stili.

Vecchie piastrelle di terracotta si accostano ai mobili Fermob, tessuti di famiglia si fondono con biancheria da letto in lino Caravane, e poi qua e là, vecchie porte, illuminazione vintage, tessuti Harmony, mobili di design firmati (Eames, Starck, Jacobsen), materiali nobili, sani, durevoli e talvolta anche rinvenuti nelle vicinanze (legno del frutteto, pietre di Ruoms, ecc.).

L’eco-design è stata la prima idea. Oltre ai materiali riciclati, Annick e Michel pensano all’ecologia a livello globale: caldaia a legna, pannelli solari, mattoni spessi, VMC a doppio flusso, e uno dei loro più grandi fiori all’occhiello: il tetto verde. Realizzato in particolare grazie alle balle di paglia della tenuta e alla pozzolana (roccia naturale) di una vicina cava, questo giardino segreto con decine di piante (rose, caprifoglio, iris, graminacee, salvia, gelsomino, astri, achillea, ecc.) favorisce un buon isolamento dell’edificio, tutto l’anno. Un’altra impresa 100% artigianale: la piscina naturale, a zero prodotti chimici grazie a un sistema di filtri vegetali dotati di vasca di rigenerazione e filtrazione e cascate ossigenanti. Come nei laghi naturali, sono le 1.700 piante acquatiche a filtrare quest’acqua perfettamente pulita, per un bagno morbido come una carezza.

La coppia, amante degli spazi verdi, trasforma il Mas de Saribou in una vera e propria oasi: giardino mediterraneo selvaggio intorno alla piscina, cascate, amache all’ombra dei meli, pergolati di viti e cespugli di rose, prati (e pecore)… Infine, e soprattutto, l’immenso orto (pomodori, cavoli, finocchi, fragole, zucchine, melanzane, erbe aromatiche…), dove la magnificenza delle verdure farebbe impazzire d’invidia i piccoli esperti produttori, è lasciato a raccolta libera per ciascuno degli invitati. Ovviamente niente pesticidi o concimi chimici in questo Eden, grazie a Michel e alla sua esperienza nei frutteti biologici, che sa perfettamente come domare la fauna e la flora locali in modo naturale. Inoltre, con una trentina di nidi, la zona è classificata dalla Lega per la Protezione degli Uccelli, e anche gli insetti hanno il loro albergo (una cassetta nido realizzata con materiali naturali per preservare l’impollinazione e la biodiversità). Piaceri semplici e quotidiani in questo piccolo paradiso: l’ora di cena sulla terrazza ombreggiata, al suono di cicale, rane e rigogoli; il tramonto nella valle; e l’aperitivo preparato da questi padroni di casa di rara gentilezza.

Difficile lasciare questo rifugio dove, per di più, gli armadi sono pieni di giochi da tavolo, bocce, ping pong e mölkky. Solo che la regione è ricca di tesori e attività: speleologia nella grotta della Cocalière, sport estremi (canyoning, via ferrata), rafting nei fiumi segreti, zip line attraverso i paesaggi dell’Ardèche, visite ai piccoli villaggi affascinanti come Labeaume… In più, la coppia, presente ma discreta, sarà felice di condividere con voi i loro indirizzi regionali più belli, per gite bucoliche ancora più autentiche.