Chiamata “La Maison de Marc“, questa affascinante dimora è una casa situata in una tenuta di 27 ettari immersa nel Périgord Blanc, in Dordogna (Francia). Fu acquistata dal bisnonno di Catherine nel 1925, poi fu per molto tempo la casa di villeggiatura dei suoi nonni, per diventare il B&B de charme che è ora. “Volevo condividere tutti i miei ricordi d’infanzia con i nostri ospiti che vengono da tutto il mondo, spiega Catherine. Quando arrivi, senti l’atmosfera speciale di questo luogo pieno di amore e gioia. Ecco perché i nostri ospiti americani e australiani tornano sempre a trovarci, anno dopo anno.»
Da piccola, Catherine trascorreva qui tutte le sue vacanze estive e ne ha sempre conservato bellissimi ricordi. Per questo, quando ha ereditato la casa, ha capito subito che era qui che avrebbe passato il resto della sua esistenza. “Questo progetto di vita si è imposto su di me, dovevo mantenere la tenuta e farne un luogo di condivisione dove poter trasmettere le mie emozioni e i miei ricordi di bambina spensierata”, racconta. Nella foto qui sopra: l’ingresso è inondato di luce grazie alla porta a vetri che lascia entrare i raggi del sole autunnale.
“La Maison de Marc” era un tempo un vecchio fabbricato agricolo che fungeva da pollaio. Per questo oggi troviamo riferimenti ai polli in tutta la casa, in onore del suo umile passato. Qui sopra: Bibi, la gatta di casa, approfitta di un momento di calma per riposarsi su una sedia vicino alla finestra.
Molti dettagli decorativi come il portaburro o la gallina in ceramica ricordano il vecchio pollaio.
Nella foto qui sopra: la credenza vintage è stata ridipinta di bianco per abbinarsi meglio agli altri mobili.
L’arredamento è rustico e le pareti sono in pietra, alcune sono state addirittura ricoperte con calce tradizionale. “Per la decorazione, abbiamo recuperato alcuni mobili dalla certosa e il resto l’abbiamo scovato nei mercatini della zona”, racconta Catherine. “Il grande camino è originale, l’abbiamo solo rialzato per avere una migliore visuale del fuoco scoppiettante durante le miti serate autunnali.»
Nei giorni d’autunno, la Dordogna offre paesaggi maestosi dai colori rosso e dorato. La casa perde le sue rose per coprire il giardino con uno strato di foglie dai magnifici colori autunnali. Nel giardino fioriscono le dalie tra altre specie arboree e floreali, non lontano dall’orto dove si possono raccogliere zucche ed erbe aromatiche. Qui sopra: nella camera da letto principale, i mobili in legno grezzo rendono calda l’atmosfera. A Catherine piace aggiungere un tocco di colore con un bouquet di dalie raccolte in giardino.
Al calar della notte, la casa diventa un intimo rifugio illuminato dal bagliore delle candele e dal crepitio del fuoco nel camino. Non c’è più alcun rumore, se non quello della natura ambientale. Al mattino presto, il canto degli uccelli invita ad esplorare il giardino, la foresta e i suoi angoli segreti. È un luogo maestoso e senza tempo che ricorda le poesie di John Burroughs: “Come invecchiano meravigliosamente le foglie. Come sono pieni di luce e colori i loro ultimi giorni”.
Ph. via Maisons de Campagne Magazine
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