La Maison de Charrier: The House that Provence made

Nel 2000, la coppia di architetti Sara Giunta e Jean-Luc Charrier ha lanciato La Maison de Charrier, che porta il nome della loro maison di architettura e di una boutique che offre brand e articoli che utilizzano nei loro progetti di design. 

Creare la casa di famiglia

Sebbene lavorino spesso a progetti separati, condividono gli stessi valori ed etica. Entrambi si fondono nella casa di famiglia che hanno progettato e costruito da zero. Il frutto di un sogno condiviso, creato da due paia di mani. Entrambi con radici meridionali, Jean-Luc dalla vicina Grasse, Sara dalla Sicilia, lo stile di vita mediterraneo influenza molto il loro lavoro, visibile negli spazi di intrattenimento open space, con soffitti alti e finestre a tutta altezza. La luce e l’aria in ogni stanza creano paradisi individuali. Con proporzioni in stile Aix e un’imponente orangerie adiacente, la casa è stata costruita utilizzando materiali locali: calcare, terracotta e pietra. Durante tutto il processo di costruzione hanno rispettato le misure tradizionali, come lo spessore delle pareti, le dimensioni delle porte e degli infissi delle finestre: e hanno progettato tutto con raffinata attenzione ai dettagli.

I mobili che riempiono la casa elegante ma accogliente sono creati da Jean-Luc e Sara. Entrambi disegnano e progettano costantemente, sia per i clienti che semplicemente per piacere personale. Questo è il valore aggiunto che consente loro di creare pezzi su misura che si adattino perfettamente allo stile e alle proporzioni esatte di ogni progetto. “È una gioia creare i propri progetti e vederli prendere vita”, afferma Sara. Gli oggetti d’antiquariato vengono spesso restaurati o trasformati, dando nuova vita al vecchio. “Ci piace curiosare nei mercatini delle pulci e fare shopping insieme, il che di solito è un buona idea. Se lasciati a noi stessi, abbiamo la tendenza a comprare troppo!” ride Sara. Ci sono due unità di stoccaggio che contengono materiali e mobili acquistati nel corso degli anni. I pezzi vengono restaurati uno alla volta o spesso trovano una casa in uno dei loro nuovi progetti.

Per Sara e Jean-Luc, tutti gli stili di arredamento hanno i loro meriti: dagli oggetti d’antiquariato, al design degli anni ’80, ai pezzi contemporanei. Lo stile La Maison de Charrier dimostra quanto bene il nuovo e il vecchio possano stare fianco a fianco, se si rispettano il giusto dosaggio e gli stili individuali. Spesso includono un vecchio pezzo di arredamento in un ambiente moderno. “Quando giochi sulle loro differenze, puoi davvero portare molto nella stanza. È solo una questione di mettere tutto al posto giusto”.

Restauro della boutique del XVIII secolo
La boutique Maison de Charrier è un altro lavoro d’amore congiunto. Un ex ufficio postale costruito nel XVIII secolo, ci sono voluti nove mesi per rinnovare lo spazio abbandonato. La coppia ha riportato l’edificio al suo antico splendore, ristrutturando le caratteristiche originali e, dove non c’erano più, sostituendo elementi con controparti di provenienza locale. Il cortile, un tempo inutilizzato, è stato riportato in vita piantando arbusti frondosi ed edera che si estende davanti alle finestre. Sono stati creati diversi nuovi spazi, rispettando sempre le proporzioni e i materiali originali dell’epoca. È questa comunione tra antico e moderno che guida Sara e Jean-Luc e che conferisce armonia a ciascuno dei loro progetti. Una splendida vetrina per i prodotti in essa contenuti: la boutique comprende tesori come abiti d’epoca in lino e camicie da notte, una colorata gamma di cappelli di feltro, stoviglie e candele Astier de Villatte, lampadari di cristallo e tessuti di peluche.

La luce del sud della Francia

Situata a Valbonne, la campagna circostante ha sempre avuto una forte influenza sull’estetica della coppia: i colori del paesaggio, tonalità accese e bruciate dal sole. La natura e la luce hanno sempre avuto un ruolo da svolgere. Un tradizionale villaggio del sud immerso in un ambiente lussureggiante. Valbonne presenta una serie di stretti sentieri che conducono alle colline oltre e altri che salgono per ammirare il mare. “Non ci stanchiamo mai della vita qui. La luce è in continuo cambiamento e crea dipendenza. Un semplice tramonto o un’alba potrebbero facilmente giustificare la decisione di trasferirsi in questa regione. Un approccio ispirato alla famiglia. Avvicinandosi a ogni progetto con il rispetto e la cura che richiede, Sara e Jean-Luc sono ispirati tanto dagli edifici e dalla loro posizione, quanto dalle persone che sono destinate a viverci. Con sette figli, sono radicati nei rituali di ritrovo della vita familiare, in particolare quello del pranzo, il più fondamentale di tutti i principi mediterranei.

Il loro stile è quello della bastide. Dal punto di vista architettonico, la tipica bastide provenzale era una casa rurale, originariamente destinata agli aristocratici o alla borghesia. Le stanze erano più grandi e le porte più larghe rispetto ad altre strutture di campagna. Mentre i materiali erano più modesti di quelli usati nei castelli, avevano una loro eleganza mostrata attraverso le proporzioni sobrie ma artificiose. Le proporzioni sono molto importanti nel mondo di Maison de Charrier, perché costruiscono i loro mondi attorno a loro. “Niente sembra fuori posto perché niente è lasciato al caso. Tutto è fatto su misura. Nessuna mezza misura”.

My French Country Home –   July – August 2019 Issue Provence Living Special