Sulla strada verso il sole del sud della Francia, Corine ha scoperto il luogo dei suoi sogni. Si è stabilita lì, a stretto contatto con la natura circostante.
Corine lavorava a Parigi nel settore finanziario di una grande emittente radiofonica. Da tempo aveva in mente di cambiare vita per dedicarsi completamente alla sua passione: i mercatini di brocante e la decorazione. Ma anche per trovare una casa per le vacanze nel sud della Francia e magari allestirvi uno showroom. Dopo aver visitato il Lubéron, la Drôme, le Alpilles, il suo percorso (e il suo budget) la portano nella regione di Uzès, che lei non conosce. L’eccezionale bellezza dei paesi tra valli e colline selvagge la affascina. I profumi della macchia mediterranea, il canto delle cicale, i freschi ruscelli, le vestigia romane e i tipici mercatini provenzali la convincono definitivamente: con entusiasmo si mette alla ricerca di una bella casa in campagna…
Dovrà però aspettare ancora molto prima di trovare la casa che fa per lei. Fino al giorno in cui, dal suo appartamento parigino, individua su Internet una dimora molto bella (senza vederne l’interno), a ovest di Uzès. Salta sul treno per fare avanti e indietro durante il giorno. Sul posto, scopre un edificio elegante, situato dietro la chiesa di un piccolo borgo arroccato: bello, semplice e abbastanza grande da ospitare amici e bambini. È deciso! Dopo tante case deludenti, questa ha proporzioni, atmosfera e posizione ideali. Una settimana dopo, Corine firma l’accordo di vendita. A prima vista, si era già resa conto che i volumi, i materiali e i colori di questa casa si sposavano perfettamente con il suo universo decorativo.
Se la parte antica della casa è stata ristrutturata nello spirito delle bastide di un tempo e ampliata dall’ex proprietario svedese, un brillante artigiano della pietra, restano ancora tante cose da fare. Con un po’ di immaginazione e molta energia Corine riesce a ingrandire l’interno della casa a poco prezzo, creando una sala da pranzo a volta, un soggiorno con camino, camere da letto con ampi soffitti, un ampio bagno e una nuova cucina molto funzionale che si apre sul giardino terrazzato. Dando libero sfogo al suo talento di decoratrice, crea un arredo poetico e femminile che non altera in alcun modo la bellezza originale dell’edificio.
Trascinata dal suo slancio, affronta la finitura della maggior parte dei pezzi. All’interno, scarta ogni nota di colore: ciascuna delle stanze rimane bianca come si fa tradizionalmente nella regione. Sono tollerate solo testiere e vecchie porte nei colori grigio opaco, marrone chiaro o rosa cipria. La casa assume allora un’altra dimensione: divenuta chiara e pulita pur rimanendo morbida alla vista, è ora pronta per la sua metamorfosi. Il talento di Corine nel trovare le occasioni fa il resto. Ha mobili di recupero e oggetti trovati in tutta Europa e in particolare in Belgio, Svezia e Danimarca. Arredi molto semplici il cui valore è dovuto più alla loro capacità di non passare di moda che alla loro rarità. Delicate stoviglie di terracotta bianca, grandi tele di canapa usate come tovaglie o copriletto e fiori freschi completano il tutto.
Oggi Corine sfrutta appieno il suo rifugio provenzale e la vita della regione scoprendo in bicicletta tutte le attrazioni della campagna circostante. Finalmente rilassata, può dedicarsi completamente a ciò che ama con passione: il suo sito di decorazione e consulenza online “Adeodata”. Un nome antico e affascinante, dato in ricordo di sua nonna che ha sempre avuto un posto molto speciale nel suo cuore.
Reportage pubblicato da Campagne Décoration Magazine
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