Una casa del XIX secolo ad Angoulême, ridente località francese tra Bordeaux e Orléans, riflette la passione dei proprietari, Pierre e sua moglie Marie Anne, per il giardinaggio e i fiori e la loro interpretazione unica dello stile french country.
Le modifiche architettoniche sono state soprattutto estetiche – dice il proprietario. – Volevamo concentrarci sull’arredamento. I fiori hanno sempre avuto un ruolo importante nella vita di Pierre. Ha iniziato come giardiniere, poi ha fondato un negozio di fiori e infine ha iniziato a consegnare decorazioni floreali alle aziende.
Motivi floreali e vegetali compaiono sulle stoviglie domestiche: delicate rose sulle salsiere in sala da pranzo, corone di alloro sui piatti. Naturalmente ci sono anche molti fiori: sia recisi che in vaso. Per evitare che la casa diventasse colorata e appariscente, gli interni sono stati mantenuti in colori tenui.
Dominano il bianco, il beige, i blu sfumati e i grigi. Tutte le finestre sono ricoperte da tendaggi bianchi, che diffondono la luce in modo che l’interno diventi caldo e accogliente. Come una casa di campagna dell’800. Non una copia esatta, ma una libera interpretazione.
I proprietari hanno deciso di spostare parte della casa direttamente in giardino. Sulla veranda si trovano comode sedie sotto gli ombrelloni, tra il verde dietro il cancello in pietra c’è un tavolo marocchino e un lettino – il luogo perfetto per una siesta pomeridiana. E quando bisogna organizzare una festa, Pierre invita gli ospiti nel fienile accanto alla casa, senza mura. – Qui abbiamo il nostro spazio nel verde, una casa aperta sul giardino e il giardino che si insinua nella casa – sottolinea. – Questo è il quartier generale che sognavo.
